INERTI FORO Srl

Impianti di produzione | | Impianto di frantumazione inerti

L'impianto di produzione inerti può essere schematicamente diviso in due settori principali: un primo settore effettua la selezione vera e propria, al secondo è invece demandata la funzione di lavare e frantumare. L'inerte vergine è prelevato dai cumuli e scaricato nella tramoggia d'alimentazione.
Da qui il materiale è dapprima selezionato da un operatore che elimina la parte di terra e argilla, per poi proseguire il suo ciclo mediante un nastro trasportatore attraversando una sfangatrice a palette Faim che lava il materiale. Successivamente l'inerte lavato scende su un vaglio primario marca Faim 1500x2500 a quattro piani, che opera due distinte selezioni. Essa effettua un energico primo lavaggio che permette di eliminare per galleggiamento e sfioro le impurità dal materiale quali limo, legna, plastica, ecc.Mediante le reti vaglia e scarta la pezzatura inferiore ai 20 mm mandandola direttamente in cumulo.
Il materiale trattenuto che supera i 40 mm sarà spedito ad un mulino, quest'ultimo del tipo a martelli Omt Mis 5 , riduce l'inerte a sabbia e ghiaia con pezzature da zero a 60 mm..
Successivamente, il materiale con pezzatura inferiore ai 30 mm, è selezionato da un vaglio secondario Faim 2000x6000 a tre piani, con reti , attraverso il quale è operato un ulteriore lavaggio con acqua in pressione.Sono effettuate definitivamente tre selezioni; sabbie da zero a 12 mm, ghiaie da 12 ai 22 mm, dai 22 ai 30 mm. L'inerte selezionato secondo le varie pezzature è stoccato nei relativi comparti
Una seconda tramoggia da 50 mc porta l'inerte lavato con da 6 a 20mm. sul Mulino a Barre OMT 1500 che riduce il materiale in sabbia,che si unisce a quella proveniente dal vaglio primario.
L'ultima fase riguarda il trattamento delle sabbie e dei finissimi.Le sabbie vagliate sono ulteriormente trattate da una coclea e definitivamente stoccate.I finissimi sono convogliati nell'idrociclone Cima che recupera le sabbie e manda l'acqua torbida all'impianto di chiarificazione dotato di vasca di decantazione da 9 metri di diametro, dove mediante controlli automatizzati viene aggiunta la polvere fluoculante che divide il fango dall'acqua.Un ponte raschiatore all'interno della vasca agisce da mescolatore e per effetto chimico fisico la parte pesante, costituita dal fango rimane in basso, mentre l'acqua chiarificata esce per sfioro nella parte alta della vasca e viene rimessa nel ciclo di lavorazione.
Il fango raccolto in un'ulteriore vasca dotata di agitatore viene definitivamente trattato mediante una filtropressa 1500x1500 da 45 piastre, che pressandolo a 450 atm. disidrata completamente il fango rendendolo palabile in cumulo.Anche l'acqua proveniente da questo trattamento viene rimessa nel ciclo produttivo.